Marchio di qualità DLG per i prodotti per il trattamento degli insilati: la nuova classe numero 6 con effetto sulla produzione di biogas
06.05.2015 - Schaumann BioEnergy è la prima società ad ottenere il nuovo marchio di qualità DLG
Da sinistra: René Döbelt, membro del comitato direttivo di DLG, Sächsische Milchkönigin, Dr. Udo Hölker, amministratore delegato di Schaumann BioEnergy, Sächsische Milchkönigin, Dr. Udo Hölker, amministratore delegato di Schau
Per la prima volta la commissione DLG per i marchi di qualità dei prodotti per il trattamento degli insilati ha assegnato il marchio della classe 6b. Con questa classe verranno indicati i prodotti per il trattamento degli insilati destinati alla produzione di biogas per cui è dimostrato l’effetto di migliorare la resa di metano.
I prodotti SILASIL ENERGY e SILASIL ENERGY.XD di Schaumann BioEnergy GmbH hanno ricevuto per primi il riconoscimento della classe 6b “miglioramento della resa di metano grazie alla diminuzione del riscaldamento degli insilati”. Entrambi i prodotti rientrano anche nella classe 2 “riduzione del riscaldamento degli insilati”.
Test dei prodotti per il trattamento degli insilati
Alla base del conferimento del marchio di qualità sono test presso diversi istituti di ricerca indipendenti. In prove di laboratorio in condizioni standard sono stati quantificati i benefici effettivi. Sono stati tenuti presenti i criteri rilevanti per l’utilizzo degli insilati come substrati per la produzione di biogas: protezione da perdite di energia e aumento della resa di biogas. I marchi di qualità della classe 2 (riduzione del riscaldamento degli insilati) e della classe 6 (miglioramento della resa di metano grazie alla diminuzione del riscaldamento degli insilati) sono stati conferiti grazie a significativi miglioramento della stabilità aerobica dell’insilato e resa di biogas in 6 serie di test indipendenti.
Risultati
La resa di gas e la stabilità aerobica degli insilati trattati con SILASIL ENERGY oppure con SILASIL ENERGY.XD sono risultate nettamente superiori a quelle degli insilati non trattati. E’ stata rilevata la produzione di componenti conservanti tipica di questi prodotti (acido acetico, acido lattico, propandiolo, propanolo). Nell’uso pratico questi miglioramenti portano a un minor consumo di substrati e a igiene degli insilati per via di minor concentrazione di microorganismi dannosi, con conseguente protezione della biologia del fermentatore.
Ulteriori informazioni possono essere ottenute dai consulenti Schaumann.
Schaumann BioEnergy GmbH – An der Mühlenau 4 – 25421 Pinneberg
Tel. +49 4101 218-5400
Fax +49 4101 218-5499
info@schaumann-bioenergy.eu
www.schaumann-bioenergy.eu
Schaumann BioEnergy – Servizio stampa, maggio 2015
